In tanti anni di volontariato avisino, mi è stato spesso chiesto nelle scuole quale fosse la differenza tra un donatore periodico e un donatore occasionale. Non è facile raccontare ai bambini la posizione di AVIS in materia, non si può neanche avere la presunzione di classificare correttamente le varie situazioni di occasionalità. Ma il senso prevalente, quello si, è facile da raccontare e da confezionare in una bella storiella dei giorni nostri che colloca il valore della donazione in uno scenario attualissimo come quello dei cambiamenti climatici. Per me, per voi, per le generazioni che verranno: la parabola del donatore di sangue.
"In quel tempo caddero piogge torrenziali, così forti da mettere
in allarme l’intera comunità sulle possibili esondazioni del fiume che
circondava la città. Il sindaco invitò i suoi cittadini a collocare
sacchi di sabbia lungo tutti gli argini, non potendo sapere con largo anticipo dove il fiume avrebbe
potuto sfondare gli argini e quali quartieri avrebbe realmente allagato. I cittadini più
buoni e virtuosi portarono i loro sacchi di sabbia in tutte le zone della
città, i cittadini più egoisti attesero l’evolversi delle condizioni atmosferiche
per posizionarli solo a protezione delle strade che interessavano le loro abitazioni.
Così sono, per certi versi, i donatori di sangue. Il donatore periodico non sa
quando verrà l’emergenza e non sa a chi il suo sangue verrà trasfuso. Il suo
sangue è come i sacchi di sabbia per arginare le acque alluvionali, serve a tutti,
perché tutti sono il suo prossimo senza differenza di età, genere, colore della pelle o religione.
Quando le acque arriveranno, l’intero paese sarà protetto. Quando gli ospedali
chiameranno, l’intero paese sarà ricco di scorte e autosufficiente. Il donatore
periodico è un eroe anonimo, che crede nella gratuità e nella salvezza
collettiva. Il donatore di sangue occasionale, invece, è colui che mette i
sacchi di sabbia solo a protezione della sua abitazione, donerà solo quando i
problemi di salute riguarderanno amici o familiari, quando le acque avanzeranno
minacciose verso di lui e avrà paura di perdere ciò che più gli sta a cuore".
Il NO di AVIS
"We talk about it all night long / We define our moral ground - Parliamo di questo tutta la notte / Definiamo il nostro terreno morale". (N. Cave, The Ship Song)
© RIPRODUZIONE RISERVATA - FotoShicchi 2014
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